Ecocolordoppler arterioso arti inferiori

Categories
Arterie Ecografia Esame radiologico

Descrizione


Indicazioni

  • Malattia aterosclerotica dell'arto inferiore (AOCP)
  • Aneurisma arterioso
  • Pseudoaneurisma
  • Aneurisma

Assenza di indicazioni


Valutazione della procedura

Valutazione del caso

Esami di laboratorio

Imaging


Quesito diagnostico


Semeiotica

  • Flusso trifasico
    • flusso fisiologico
  • Flusso bifasico

Esecuzione dell’esame | Arto inferiore

Nelle arterie dell'arto inferiore si ha fisologicamente un flusso trifasico

  • Per ogni vaso arterioso esaminato
    • indicare se pervio oppure occluso
      • se parzialmente occluso indicare la percentuale di ostruzione del lume
    • valutare se fisiologico flusso trifasico (con sistole ripida, breve reflusso diastolico e successiva assenza di flusso) oppure flusso bifasico post-ostruttivo (sistole tardiva e ridotta: parvus-tardus).
    • indicare la velocità di picco sistolico
  1. Immagine longitudinale arteria iliaca esterna
  2. Immagine longitudinale arteria femorale comune
  3. Immagine longitudinalearteria femorale superficiale all'ingresso nel canale degli adduttori
  4. Immagine longitudinale arteria poplitea
  5. Immagine longitudinale arteria tibiale anteriore
  6. Immagine longitudinale arteria tibiale posteriore
  7. Immagine longitudinale arteria tibiale interossea

Refertazione

  • Quesito diagnostico
    • Quesito diagnostico:"_________________".
  • Anamnesi
    • In anamnesi riferita
  • Reperti
    • Ateromasia calcifica diffusa
      • Tutti i distretti arteriosi esaminati sono interessati da diffusa e marcata ateromasia calcifica.
    • Aorta
      • Non valutabile
        • L'aorta addominale non è valutabile a causa dell'habitus costituzionale della paziente e per la presenza di abbondante meteorismo intestinale.
    • Asse iliaco-femorale
      • Pervio
        L'asse iliaco-femorale appare pervio con flussi nei limiti di norma sino al passaggio femoro-popliteo.
      • Occlusione
        L'asse iliaco-femorale è occluso/suboccluso in assenza di flusso a livello dell'arteria femorale superficiale e dei vasi a valle.
    • Arteria iliaca
      • Pervio
        • L'asse iliaco appare pervio con flussi nei limiti di norma.
      • Stenosi di grado moderato severo
        • L'arteria iliaca esterna presenta stenosi di grado moderato-severo con accelerazioni sino a 250 cm/s.
    • Arteria femorale superficiale
      • Multiple stenosi di grado moderato
        • L'asse femoro-popliteo è interessato da multiple stenosi di grado moderato lungo tutto il decorso con flussi demodulati di tipo bifasico.
        • L'arteria femorale superficiale, in presenza di multiple stenosi di grado moderato sino al III medio e di grado severo al suo III distale, presenta flussi lievemente demodulati.
    • Arteria femorale profonda
      • Pervia
        • L'arteria femorale profonda è pervia.
    • Arteria poplitea
      • Pervia con flusso bifasico
        • L'arteria poplitea è pervia con flussi di tipo bifasico.
    • Arterie di gamba
      • La vascolarizzazione di gamba è garantita da entrambe le arterie tibiali, con flussi ridotti di tipo post-stenotico.
    • Arteria tibiale anteriore
      • Pervia con flusso bifasico
        • L'arteria tibiale anteriore appare pervia sino in sede distale con flussi di tipo bifasico.
    • Arteria tibiale posteriore
      • Non campionabile
        • L'arteria tibiale posteriore non è campionabile.
    • Arteria interossea/peroneale
      • Flusso retrogrado da rivascolarizzazione
        • L'arteria peroneale presenta in sede distale flusso di tipo retrogrado, in relazione a verosimile rivascolarizzazione da rami collaterali.
  • Indicazioni
    • In merito ai reperti strumentali sopra descritti, è indicato in tempi brevi approfondimento diagnostico mediante esame angio-TC degli arti inferiori e consulenza specialistica (chirurgia vascolare).
    • I reperti strumentali sopra descritti sono meritevoli, anche in considerazione del reperto clinico (lesione trofica sul V dito) di valutazione mediante esame angiografico ed eventuale trattamento endovascolare dell'arto inferiore destro. Si rimane a disposizione per la programmazione della procedura, da concordare con i Nefrologi Curanti (Paziente diabetica ed in emodialisi), previ accordi telefonici con il nostro servizio di radiologia interventistica.

Referti prefatti

Esame confrontato il precedente controllo TC rispetto al quale non si osservano variazioni di rilievo.
Si osserva diffusa ateromasia calcifica di tutti i distretti arteriosi esaminati.
L'aorta addominale sottorenale, nella porzione esplorabile compatibilmente con la presenza di abbondante meteorismo intestinale, non presenta dilatazioni aneurismatiche.
D'ambo i lati le arterie femorali comuni, profonde, superficiali e le poplitee sono pervie e caratterizzate da regolari flussi trifasici, senza evidenza di stenosi emodinamicamente significative.
A sinistra la vascolarizzazione distale e sostenuta principalmente dall'arteria interossea (pervia con flusso trifasico), e tibiale posteriore (pervia con flusso dirotto caratterizzato da incremento della componente diastolica per vasodilatazione.
La tibiale posteriore in sede distale è occlusa.

La valutazione è stata mirata al solo arto superiore destro come indicato da quesito clinico.
L'esame è stato eseguito con macchina non collegata al PACS, per cui si allega in cartella la documentazione iconografica.
L'arteria succlavia è pervia con flussi trifasici conservati (PSV : 140 crws).
L'arteria omerale è pervia con fussi diretti trifasici (PSV : 70 cm/s).
L'arteria radiale è occlusa all'origine, in relazione alla presenza di materiale trombotico endoluminale lungo il suo decorso.
L'arteria ulnare, di calibro significativamnte ridotto, risulta comunque pervia con flussi lievemente demodulati e ridotti (VPS : 25 cm/s).
Non siosservano immagini riferibili a pseudoaneurismi a livello dei distretti arteriosi esaminati.

Aorta addominale non valutabile

L'aorta addominale non è valutabile a causa dell'habitus costituzionale della paziente e per la presenza di abbondante meteorismo intestinale.

Occlusione arteria iliaco-femorale

L'asse arterioso iliaco-femorale a sinistra è occluso/suboccluso in assenza di flusso a livello dell'arteria femorale superficiale e dei vasi a valle.

A sinistra l'arteria iliaca esterna presenta stenosi di grado moderato-severo con accelerazioni sino a 250 cm/s.

Indicazione ad approfondimento Angio-TC e visita specialistica

In merito ai reperti ecografici sopradescritti, è indicato in tempi brevi un'approfondimento diagnostico mediante esame angio-TC degli arti inferiori e consulenza specialistica (chirurgia vascolare).

I reperti strumentali sopradescritti sono meritevoli, anche in considerazione del reperto clinico (lesione trofica sul V dito), di valutazione mediante esame angiografico ed eventuale trattamento endovascolare dell'arto inferiore destro.
Si rimane a disposizione per la programmazione della procedura, da concordare con i Nefrologi Curanti (Paziente diabetica in emodialisi), previ accordi telefonici con il servizio di radiologia interventistica.

Diffusa ateromasia calcifica

Tutti i distretti arteriosi esaminati sono interessati da diffusa e marcata ateromasia calcifica.

Multiple stenosi femoro-poplitee con flusso demodulato bifasico

L'asse femoro-popliteo e interessato da multiple stenosi di grado moderato lungo tutto il decorso con flussi demodulati di tipo bifasico.

La vascolarizzazione distale è garantita prevalentemente dall'arteria tibiale anteriore e peroneale, con flusso di tipo bifasico sino in sede distale.

L'arteria femorale superficiale, in presenza di multiple stenosi di grado moderato sino al III medio e di grado severo al suo III distale, presenta flussi lievemente demodulati.

Asse vascolari pervi

A destra l'asse iliaco appare pervio con flussi nei limiti di norma.

L'arteria femorale profonda è pervia.

L'arteria poplitea è pervia con flussi di tipo bifasico.

Areria non campionabile

L'arteria tibiale posteriore non è campionabile.

L'arteria tibiale anteriore appare pervia sino in sede distale con flussi di tipo bifasico.

Flusso retrogrado da compensi collaterali

L'arteria peroneale presenta in sede distale flusso di tipo retrogrado, in relazione a verosimile rivascolarizzazione da rami collaterali.


Follow-up nel tempo dopo l’esame


Casi clinici


Bibliografia

  • Rabbia, C. D. L. R., and L. Matricardi. "Eco-color-Doppler vascolare." Minerva Medica, III Edizione (2006).

Raccolta di immagini