Descrizione
Valutazione ecocolordoppler degli accessi vascolari per emodialisi, fistole arterovenose (AVF) e graft arterovenosi (AVG), finalizzata all'identificazione precoce di stenosi e altre anomalie emodinamiche che possono compromettere la funzionalità degli accessi stessi.
Tipi di ecocolordoppler fistola arterovenosa da dialisi
- Mappatura e valutazione pre confezionamento
- Mappatura venosa
- Calibro, profondità, presenza di collaterali
- vena cefalica (V.N. 2-4 mm, flusso continuo fasico col respiro)
- vena basilica (V.N. 3-6 mm, flusso continuo fasico col respiro)
- vena succlavia (V.N. 7-12 mm, flusso continuo fasico col respiro o pulsatile)
- Varianti anatomiche
- Assenza di stenosi o trombosi
- Calibro, profondità, presenza di collaterali
- Mappatura arteriosa
- Misura calibro, misura IMT, aterosclerosi o calcificazioni
- arteria brachiale (V.N. 3-5 mm, flusso trifasico, PSV 50-100 cm/s)
- arteria radiale (V.N. 2-3 mm, flusso trifasico, PSV 30-60 cm/s)
- arteria ulnare (V.N. 2-3 mm, flusso trifasico, PSV 30-60 cm/s)
- Varianti anatomiche
- biforcazione alta sovracubitale dell'arteria brachiale
- Test di Allen ecografico
- Flusso arterioso trifasico ad alta resistenza
- Misura calibro, misura IMT, aterosclerosi o calcificazioni
- Mappatura venosa
- Controllo della maturazione della fistola dialitica
- Criteri di normalità
- Vena comprimibile
- Calibro vena efferente (cefalica) > 6mm
- < 6 mm: mancata maturazione della fistola
- < 6 mm: mancata maturazione della fistola
- Profondità vena efferente (cefalica) < 6mm
- altrimenti difficoltà alla puntura
- Portata della vena efferente (cefalica) > 600 ml/min
- per portata venosa <600 mL/min
- fistola dialitica non funzionante
- aumento rischio di trombosi della fistola
- per portata venosa <600 mL/min
- Flusso arterioso monofasico a bassa resistenza
- PSV 100-400 cm/s
- Flusso venoso fasico continuo con "Thrill"
- PSV 30-100 cm/s
- Anastomosi pervia con diametro > 4mm
- Pianificare follow-up ecografico ogni 6 settimane fino alla maturazione della fistola
- Criteri di normalità
- Valutazione per malfunzionamento della fistola dialitica
- Stenosi
- vena efferente
- Shriking-type
- Iperplasia intimale
- Stenosi su valvola
- vene centrali (succlavia, tronco brachiocefalico, vena cava)
- arteria afferente
- vena efferente
- Trombosi
- vena efferente
- vene centrali (succlavia, tronco brachiocefalico, vena cava)
- Furto da collaterali
- collaterali superficiali
- circolo profondo
- Aneurisma
- Pseudoaneurisa
- Ematoma
- Sindrome da furto arterioso
- Ischemia terminale alla punta delle falangi
- Flusso arterioso diastolico invertito nell'arteria post-anastomotica
- Stenosi
Indicazioni
- Mappatura pre-confezionamento della fistola
- Difficoltà di cannulazione della fistola
- Aspirazione di trombo
- Pressione venosa elevata
- >200 mmHg con pompa a 300 cc/min
- Recircolo ematico ≥15%
- Urea Reduction Rate <60%
- Collasso dell’accesso
- scarso afflusso arterioso
- Maturazione insufficiente della fistola
- Perdita del thrill
- Ischemia distale dell’arto
- Segni clinici di infezione
- Masse perigraft sospette per:
- Aneurismi
- Pseudoaneurismi
- Ematomi
Assenza di indicazioni
- Assenza di problematiche cliniche o funzionali relative alla fistola dialitica all'esame fisico e anamnestico con corretta funzione della fistola da dialisi
Controindicazioni relative e limitazioni
- Cateteri venosi centrali, medicazioni, ferite aperte o interventi chirurgici recenti che limitino l'accessibilità ai siti da esaminare
Valutazione dell’esame
Valutazione del caso
- Tipo di fistola
- Fistola di Brescia-Cimino (radio-cefalica distale)
- anastomosi tra arteria radiale e vena cefalica a livello del polso
- Fistola radio-cefalica prossimale
- anastomosi tra arteria radiale prossimale e vena cefalica a livello dell’avambraccio
- Fistola omero-cefalica
- anastomosi tra arteria brachiale (omerale) e vena cefalica a livello del gomito
- Fistola omero-basilica (con o senza trasposizione venosa)
- anastomosi tra arteria brachiale e vena basilica; spesso necessita di trasposizione sottocutanea della vena basilica per favorire la cannulazione
- Fistola radio-basilica
- anastomosi tra arteria radiale e vena basilica (più rara, frequentemente con trasposizione venosa)
- Fistola ulnare-basilica (avambraccio)
- anastomosi tra arteria ulnare e vena basilica
- Fistola omero-ascellare (graft sintetico)
- interposizione di graft sintetico tra arteria brachiale e vena ascellare
- Fistola femoro-safenica o femoro-femorale (arto inferiore, meno comune)
- anastomosi tra arteria femorale e vena safena o femorale superficiale
- solitamente utilizzata quando non disponibili siti agli arti superiori
- anastomosi tra arteria femorale e vena safena o femorale superficiale
- Fistola di Brescia-Cimino (radio-cefalica distale)
Esami di laboratorio
- Non necessari
Imaging
- Confrontare con precedenti ecodoppler o angiografie
- Valutare eventuali ecocardiografie pregresse se indicative di sovraccarico cardiaco
- possibile sovraccarico vascolare da fistola ad alto flusso
Preparazione del paziente
- Non è necessaria preparazione specifica
Materiali
- Sonde lineari ad alta frequenza (7-12MHz)
- Eventuale bracciale pressorio per valutazione dell’ischemia distale
Esecuzione dell’esame
- Paziente a torso nudo
- spalla scoperta per valutazione dei vasi centrali (succlavia)
- Posizionamento supino o semiseduto con l’arto esteso ed extraruotato di circa 45 gradi
- Esame in sezione trasversale:
- identificazione e mappatura completa dell’anatomia vascolare
- Fistola/Graft dialitico
- arteria afferente
- anastomosi (graft o fistola)
- vena efferente
- Arteria brachiale
- Arteria radiale
- Arteria ulnare
- Vena cefalica
- Vena basilica
- Vena brachiale
- Vena ascellare
- Vena succlavia
- Fistola/Graft dialitico
- identificazione e mappatura completa dell’anatomia vascolare
- Valutazione approfondita (longitudinale con Doppler color e pulsato)
- Arteria afferente (inflow) prossimale e distale all’anastomosi
- Misurazione velocità sistolica di picco (PSV) e velocità diastolica finale (EDV)
- Identificazione di eventuali stenosi o anomalie del flusso (turbolenze)
- Anastomosi arteriosa e venosa
- Misurazione PSV ed EDV
- Rilevazione turbolenze
- Corpo dell’accesso (graft o fistola)
- Valutazione PSV in tratti prossimale, medio e distale.
- Identificazione
- stenosi
- aneurismi
- pseudoaneurismi
- ematomi
- fluido perigraft
- Misurazione diametro interno e profondità dalla cute nei segmenti candidabili a cannulazione
- profondità ottimale < 6 mm
- lunghezza minima tratto accessibile circa 10 cm
- Siti di puntura
- Documentare PSV
- identificare eventuali anomalie locali
- stenosi
- pseudoaneurismi
- ematomi
- Vene efferenti (vena ascellare e succlavia)
- Arteria afferente (inflow) prossimale e distale all’anastomosi
- Misurazione della portata
- calcolo della portata della vena efferente sulla base del diametro e delle velocità misurate
- criteri minimi di maturazione
- diametro > 0,4 cm
- flusso > 500 mL/min
- criteri minimi di maturazione
- calcolo della portata della vena efferente sulla base del diametro e delle velocità misurate
Gestione clinica peri-procedurale
- Non necessaria
Controllo post-procedurale
- Non necessario
Refertazione
Referti prefatti
Follow-up nel tempo dopo l’esame
- Follow-up periodico in base alla funzione della fistola
Casi clinici
Bibliografia
- Teodorescu V, Gustavson S, Schanzer H.
Duplex ultrasound evaluation of hemodialysis access: a detailed protocol.
Int J Nephrol. 2012;2012:508956.
https://doi.org/10.1155/2012/508956 - Remmal A, Iken T.
Ultrasound Assessment Of Hemodialysis Arterio-Veinous Fistula Made Easy.
In: Radiopaedia [Internet]. 2024 [citato 15 marzo 2025].
Disponibile su: https://radiopaedia.org/courses/rposter/pages/2463