Studio del tempo di transito intestinale con marker radiopachi
Studio radiologico della stipsi cronica (meno di 3 scariche/settimana per diversi mesi) impiegato per distinguere la stipsi da rallentato transito dalla stipsi da defecazione ostruita.
Indicazioni
- Stipsi cronica
Assenza di indicazioni
- Pressoché qualunque quesito diverso dalla stipsi cronica
Preparazione per l’esame
- Impegnativa (codice 87.63.1)
- Documentazione
- visita gastroenterologica/chirurgica
- precedenti studi RX o contrastografici
- precedenti studi TC o RM dell'addome
- precedenti colonscopie
- Il giorno dell'esame presentarsi a digiuno
- Sospendere ogni trattamento di tipo lassativo una settimana prima dell’esame
- durante i giorni dello studio del tempo di transito il paziente non dovrà assumere lassativi, effettuare clisteri né introdurre supposte
- sarà inoltre necessario sospendere l'assunzione di farmaci che possano alterare la motilità intestinale
- oppiacei (codeina, morfina)
- antistaminici
- anticolinergici
- antibiotici
Materiali
- Marker radiopachi (es: TimeMarkers, SapiMed)
- 30 cilindretti radiopachi in confezione
- granuli semisferici delle dimensioni di 3,5 x 3,5mm
- composti per il 75% di polipropilene atossico additivati con il 25% di solfato di bario
- contare sempre il numero esatto dei granuli prima di somministrarli
- 30 cilindretti radiopachi in confezione
Esecuzione dell’esame
I° giorno (Lunedì)
- AP addome in ortostasi (o posizione supina, è indifferente)
- una volta decisa la posizione del paziente mantenete la stessa per tutti i giorni a seguire
- Somministrare i markers e far bere un bicchiere d’acqua
- AP addome
II° giorno (Martedì)
- AP addome
III° giorno (Mercoledì)
- AP addome
- Confrontare con le precedenti immagini radiografiche:
- se rimangono pochi markers si può interrompere la serie
- se rimane un discreto numero di markers indicare al paziente di presentarsi il venerdì (V° giorno)
V° giorno (Venerdì)
- AP addome
- Nel caso in cui siano ancora presenti dei markers radiopachi può essere utile una proiezione aggiuntiva latero-laterale (LL) per poterne localizzare la posizione
Interpretazione dell’esame
Il tempo di transito viene definito nei limiti di normalità quando <20% degli marker ingeriti permane in addome dopo 5 giorni.
Nel caso in cuni vengano utilizzati 24 anelli allora <5 anelli dovrebbero essere presenti dopo cinque giorni.
Referti prefatti
Quesito diagnostico: e.g. STIPSI CRONICA
Tecnica d'esame: sono stati acquisiti n.5 radiogrammi dell'addome in ortostatismo prima e dopo la somministrazione di 30 markers radiopachi, a 24 h, 48 h e 96 h dall'assunzione.
Reperti radiografici: dopo l'assunzione si osservano 30 markers a livello gastrico. Al giorno 1 la maggior parte dei markers è rilevabile a livello del retto-sigma. Al giorno 2 si osserva la presenza di 6 markers a livello rettale. Al giorno 4 si osserva la persistenza di 4 markers (<20% del totale) a livello rettale.
Conclusioni: si osserva la persistenza a 96 h di meno del 20% dei markers somministrati, reperto che suggerisce un normale transito intestinale
Bibliografia
- Morgan M, Rasuli B, Niknejad M, et al.
Colonic transit study.
Reference article, Radiopaedia.org
https://doi.org/10.53347/rID-37753
Raccolta di immagini
Rallentamento del tempo di transito intestinale
Rallentamento del tempo di transito intestinale
Case courtesy of Mohammad Taghi Niknejad, Radiopaedia.org. From the case rID: 85233