Guida all’esame estemporaneo anatomo-patologico di biopsie Eco/TC guidate
Esempio di guida dell'attività estemporanea dell'Anatomo-Patologo durante la sessione di biopsie imaging guidate.
Materiale
- Matita
- Pennarello
- Borsa dalla sala macro (Anatomia Patologica)
- Carrello con il microscopio (Stanza 15 - Radiologia)
Preparazione
- Posizionare carrello in TC al posto del carrello emergenze
- lasciare spazio sufficiente tra microscopio e lavandino affinché una persona possa accedere al lavandino.
- Prepara il tavolino
- 3 provette del Diff Quick
- vaschetta con acqua
- carta in abbondanza
- per assorbire i coloranti quando vengono fatti sgocciolare
- per asciugare il vetrino dopo averlo colorato
- Se sono previsti aspirati tiroidei
- preparare anche l’ematossilina-eosina:
- ematossilina
- vaschetta con acqua
- eosina
- 1x alcol 95
- 2x alcol 99
- 3x UC
- boccetto con balsamo
- scatolina con coprioggetto
- preparare anche l’ematossilina-eosina:
- Sul ripiano del lavandino posizionare:
- qualche tovagliolo
- appoggiare sacchetto con blocchetti e spugnette
- scatola con vetrini
- boccetti verdi con formalina
- pinze
- Prendere 2 vetrini (vetrini con bordo blu in TC, vetrini con bordo giallo in ECO)
- Scrivere sul bordo del vetrino il cognome del paziente
- Appoggiare i vetrini sul ripiano, con il lato corto a filo con il bordo del tavolo.
- Aprire un boccetto verde
- Scrivere sopra il boccetto il cognome del paziente con
- "PP" se è un polmone
- oppure il numero di "FB" se è un altro organo
- Togliere il tappo interno,
- Immergere due spugnette nel liquido contenuto nel boccetto
- Posizionare successivamente le due spugnette su uno dei due vetrini
- Prendere un blocchetto verde e scrivere su un lato del blocchetto il cognome del paziente
Burocrazia
- Recuperare l'impegnativa della richiesta di citologico e le notizie cliniche dalla cartella del paziente
- Fotografare sempre le notizie cliniche del paziente
- NB: se il paziente è ricoverato, non ci sarà l'impegnativa con la richiesta
- Se invece non c'è la richiesta per il citologico perché il paziente l'ha persa o dimenticata è necessario chiedere all’infermiera una fotocopia della richiesta per la procedura di Agobiopsia TC/Eco guidata
- Fotografare sempre le notizie cliniche del paziente
Sinfonia
- Al PC aprire il programma Sinfonia e inserire username e password
- Cliccare su "accettazione" e scrivere cognome e nome del paziente
- Se il paziente è già presente nel sistema cliccare sopra il nominativo
- controllare sempre che la data di nascita coincida per evitare casi di omonimia
- Se il paziente non è presente nel sistema inserire i dati compilando la scheda con sesso, data di nascita, comune di nascita e indirizzo di residenza
- Se è un paziente straniero, inserire solo data di nascita e codice fiscale
- Inserire il regime ed il reparto di provenienza.
- Il regime può essere “ambulatoriale”, “ricoverato”, o “convenzionato”:
- “Ambulatoriale” (Day Service) è quando si ha la classica richiesta dematerializzata
- “Ricoverato” (Day Hosptial) è quando il paziente è ricoverato in degenza o Day Hospital
- in questo caso non si avrà alcuna richiesta cartacea
- “Convenzionato” è quando il paziente proviene da un altro Ospedale
- in questo caso la richiesta sarà diversa dalla classica dematerializzata e avrà in fondo timbro e firma della direzione sanitaria
- Il reparto di provenienza del paziente si può desumere dal nome del Medico che ha rilasciato l'impegnativa
- Se si hanno dubbi sulla provenienza del paziente, chiedere sempre all’infermiera.
- Oncologia polmonare e oncologia medica sono in genere Day Service
- Compilare il resto della Sinfonia (notizie cliniche, prelievi, ecc…).
- Cercare innanzitutto di inquadrare il caso per capire cosa valutare per l’idoneità e quanti prelievi saranno necessari
- Se si dispone di poco tempo, non perderlo ricopiando tutte le notizie cliniche ma fare foto e ricopiare successivamente le informazioni
- Salvare e stampare il referto
- Pinzare insieme la richiesta e il foglio di Sinfonia stampato
- Sul foglio di Sinfonia stampato scrivere in basso
- quanti vetrini sono stati preparati (es. "2 EE", “1DQ”, …)
- se l'esame è stato dato idoneo o non idoneo
- più eventuali note utili (es. “necrosi”, “prelievo difficile”, motivazioni per cui sono stati o non sono stati fatti altri prelievi, …).
- In alto a destra scrivere "PP" se si tratta di un prelievo polmonare o di una sospetta metastasi di tumore polmonare, oppure il numero di fette bianche (es. "4 FB”)
- 2FB: tiroide, ghiandole salivari
- 4FB: rene, pancreas, mts fegato, mts linfonodi
- 6FB: mammella, sospetto emolinfo, HCC, sarcomi
- Se vengono eseguiti due prelievi su due lesioni diverse, scrivere due elenchi separati (dimensioni, sede, tipo ago, ecc...) per ogni lesione e mettere i due blocchetti in due barattoli diversi
- assicurarsi di distinguere le due lesioni (creare due elenchi di Sinfonia e scrivere “lesione 1” e “lesione 2”, poi scrivi “1” e “2” sui corrispondenti blocchetti, barattoli e vetrini)
- Se vengono svolti due prelievi con due metodiche diverse (aspirato + biopsia) sulla stessa lesione, è sufficiente un solo elenco, ma in "numero prelievi" scrivere "1 aspirato + 1 biopsia" e collocare i campioni in due barattoli diversi.
- Il regime può essere “ambulatoriale”, “ricoverato”, o “convenzionato”:
Allestimento vetrino
Biopsia
- Il Radiologo Interventista striscerà il frustolo contenuto nell'ago tru-cut sul vetrino senza spugnette (imprinting) e poi lo depositerà su una spugnetta
- Aiutare il Radiologo tenendo ferma la spugnetta con le pinze
- non toccare l'ago tru-cut che deve rimanere quanto più possibile sterile
- Se sul vetrino dello striscio rimangono dei pezzettini di frustolo
- chiedere al radiologo di trasferirli sulla spugnetta usando l'ago
- Se l’imprint è spesso, usare un secondo vetrino per fare uno striscio e colorare entrambi i vetrini
- Dopo aver visionato il vetrino al microscopio, lasciare il vetrino dentro la scatola grigia.
- Mettere le due spugnette con in mezzo i frustoli nel blocchetto
- Immergere il blocchetto nel boccetto verde
- Tappare il boccetto verde
- Avvitare fino in fondo in modo da far scendere la formalina
Aspirato
- Guardare la siringa mentre il Radiologo Interventista sta aspirando e indicargli quando la siringa inizia a riempirsi e quando può fermarsi
- il Radiologo Interventista ha lo sguardo fisso sul monitor e non può vedere la siringa
- Fare uscire un po' del contenuto della siringa su un vetrino riaspirando il liquido in eccesso
- appoggiare la siringa
- fare lo striscio
- è necessario essere rapidi e non far passare troppo tempo dal momento in cui si è messo il materiale sul vetrino a quando si fa lo striscio
- in quanto il sangue si coagula velocemente
- è necessario essere rapidi e non far passare troppo tempo dal momento in cui si è messo il materiale sul vetrino a quando si fa lo striscio
- Dopo aver strisciato
- Riprendi la siringa e svuotare tutto il contenuto nel boccetto
- Sciacquare l'ago e la siringa aspirando e soffiando l’acqua del boccetto per 3-4 volte
- prima con l’ago montato
- poi senza ago
- Buttare l’ago nei taglienti e la siringa nel bidone
- Mettere i 2 vetrini schiena contro schiena
- Colorare i vetrini
Metodo Diff Quick
- Preparare:
- Tre provette con
- A (fissativo)
- B
- C
- Contenitore con acqua
- Tre provette con
- Strisciare il vetrino (imprinting)
- Farlo asciugare qualche secondo all'aria
- soprattutto se è un aspirato liquido
- immergere il vetrino 10 sec in A
- immergere il vetrino 10 sec in B
- scolarlo su un pezzo di carta
- immergere il vetrino 15 sec in C
- sciacquare abbondantemente in acqua
- circa 10 immersioni
- Non mettere il coprioggetto
- Asciugare solo la faccia inferiore del vetrino lasciando bagnata la faccia superiore
Metodo ematossina-eosina
Il metodo ematossina-eosina viene impegato per aspirati tiroidei
- Fare lo striscio dell’aspirato tiroideo
- Immergere un vetrino nel barattolo con “95 fix”
- Lasciare l’altro vetrino asciugare all’aria
- verrà poi colorato con Giemsa in laboratorio
- Tenere il vetrino in "95 fix" per almeno 10 secondi
- Successivamente immergere il vetrino in ematossilina per 1,5/2 minuti muovendolo un po'
- Mentre il vetrino è immerso in ematossilina
- Mettere un po’ di balsamo sul coprioggetto (senza esagerare)
- Sciacqua bene l'ago e la siringa
- Trascorso il tempo in ematossilina
- Passare il vetrino velocemente nell'acqua
- Passare poi il vetrino in eosina
- Muovendolo 10 volte velocemente
- Poi passare di nuovo il vetrino in acqua
- Passare successivamente il vetrino in alcol 95 per 3 secondi
- bagnare anche le pinze
- Passare nei due alcol 99 sempre per 3 secondi ciascuno
- Passare successivamente nei tre UC
- muovere il vetrino 3-4 volte in ciascuno
- nell'ultimo UC si può lasciare il vetrino più a lungo senza problemi
- Dopo aver rimosso il vetrino dall'ultimo UC
- Far sgocciolare il vetrino sul coprioggetto col balsamo
- Appoggiare il vetrino sul copriogetto con il balsamo
- conviene farlo mentre il vetrino è in ematossilina
- Asciugare il vetrino con la carta
- Fare attenzione a non staccare il coprioggetto
Casi particolari
- Se il paziente ha un sospetto K polmone avanzato (con metastasi), quindi non operabile,
sarà necessario svolgere delle indagini molecolari.- in questo caso saranno necessari almeno due frustoli, anche se il primo frustolo fosse già idoneo sarà necessario richiederne un altro
- Se invece il paziente ha una lesione polmonare singola, operabile, è necessaria esclusivamente la diagnosi (non sono necessarie indagini molecolari) e sarà dunque sufficiente un frustolo se idoneo
- Gli aspirati tiroidei NON vanno riposti nel solito barattolo verde con formalina bensì vanno collocati nelle provette contenenti buffer di lisi
- colorare un vetrino con ematossilina-eosina
- lasciar fissare l’altro all’aria senza colorarlo
- Nei casi sospetti per patologia emolinfoproliferativa NON fare imprinting ma limitarsi ad imblocchettare per preservare il materiale il più possibile
- In caso di biopsia Full-Core del fegato (eseguita in genere per sospetto di epatite) non strisciare il frustolo (non eseguire l'imprint).
- mettere il frustolo in un pezzo di carta bibula inumidito e poi imblocchettare
- In caso di paziente con K polmone mutato/traslocato, chiamare sempre il Patologo Strutturato, che scenderà in Radiologia per acquisire un frustolo per fini di ricerca (“PROMOLE”).
- In questo caso in “numero di prelievi” distinguere quelli fatti per diagnosi e quelli per ricerca
- ad esempio “numero prelievi: 2 + 1 promole”
- In questo caso in “numero di prelievi” distinguere quelli fatti per diagnosi e quelli per ricerca
Raccolta di immagini
Non sono state rilevate immagini associate all'espressione
"Guida all’esame estemporaneo anatomo-patologico di biopsie Eco/TC guidate"
puoi provare a cercare con un'altra parola chiave oppure consultare l'Atlante di Radnote
puoi provare a cercare con un'altra parola chiave oppure consultare l'Atlante di Radnote