Drenaggio ascite
- Aspirazione o drenaggio di liquido ascitico (paracentesi).
- La paracentesi evacuativa è storicamente una manovra internistica svolta con puntura guidata dalla percussione in fossa iliaca sinistra
- per evitare di perforare un eventuale colon cieco disteso
- il liquido ascitico tende a sollevare per galleggiamento il sigma colon allontanandolo dalla fossa iliaca sinistra mentre ciò non avviene per il colon cieco rendendo una puntura sul lato destro più soggetta a rischio di perforazione del colon
- Il sigma colon è peritoneale e quindi mobile mentre il colon cieco è retroperitoneale e vincolato alla parete addominale posteriore
- il liquido ascitico tende a sollevare per galleggiamento il sigma colon allontanandolo dalla fossa iliaca sinistra mentre ciò non avviene per il colon cieco rendendo una puntura sul lato destro più soggetta a rischio di perforazione del colon
- per evitare di perforare un eventuale colon cieco disteso
Indicazioni
- Drenaggio diagnostico
- Caratterizzazione del versamento peritoneale
- Citologico } Stadiazione
- Colturale } Diagnosi differenziale di infezione
- Caratterizzazione del versamento peritoneale
- Drenaggio terapeutico
- Ascite tesa e dolente
- Posizionamento di Pig Tail con rubinetto per permettere il dreanaggio in regime di:
- Ricovero
- Ambulatoriale
- Servizio Infermieristico Domiciliare (SID)
- Gestione autonoma al domicilio
- nel caso di pazienti o caregiver complianti
- Il posizionamento di un pig tail ha scopo palliativo e serve a permettere di detendere un’ascite tesa e dolente e migliorare la qualità di vita del Paziente.
- Il drenaggio deve avvenire sotto monitoraggio clinico e il ruolo della radiologia interventistica spesso si limita esclusivamente a valutare l’indicazione e al posizionamente del catetere.
- Posizionamento di Pig Tail con rubinetto per permettere il dreanaggio in regime di:
- Ascite tesa e dolente
La manovra di paracentesi viene tipicamente eseguita in ambito clinico e i motivi che possono portare al coinvolgimento del radiologo interventista per una paracentesi ecoguidata:
- Presenza nota di bande aderenziali o setti intraddominali
- Precedenti studi radiologici TC/RM
- Paziente complesso
- Fallimento di una paracentesi clinica
Indicazioni generali al drenaggio diagnostico o terapeutico
- Caratterizzazione del fluido
- Ascesso
- Ascite
- Bilioma
- Empiema
- Ematoma
- Linfocele
- Sieroma
- Urinoma
- Drenaggio terapeutico
- Svuotamento con intento risolutivo di:
- Ascesso } spesso risolutivo
- Raccolte peripancreatiche
- Sclerosi di
- Cisti
- Raccolte ricorrenti
- Svuotamento con intento risolutivo di:
- Drenaggio palliativo
- Svuotamento e risoluzione della sintomatologia tensiva e algica legata a:
- Pseudocisti pancreatiche
- Cisti epatiche
- Cisti renali
- Svuotamento e risoluzione della sintomatologia tensiva e algica legata a:
Controndicazioni
- Assenza di un punto di puntura sicuro
- Anse intestinali interposte
- Visceri interposti
- Vasi interposti
- Coagulopatia non correggibile
- Ascesso neoplastico
- Può richiesere il posizionamento di un drenaggio permanente a scopo palliativo
- Il paziente e i caregiver devono essere consci e informati
- Può richiesere il posizionamento di un drenaggio permanente a scopo palliativo
- Cisti da ecchinococco
- Rischi di shock anafilattico
Preparazione
- Interrompere Clopidogrel (Plavix) 5 giorni prima della procedura
- Non necessario interrompere CardioASA (se dosaggio <100mg/die)
- In considerazione del quadro clinico può comunque essere utile
- Saltare la dose di eparina a basso peso molecolare precedente alla procedura
Esecuzione della procedura
- Valutazione di eventuali esami radiologici precedenti (TC / RM)
- Determinare un’eventuale area di maggior accumulo dalla raccolta
- Valutazione ecografica addome
- Spessore della parete addominale
- Volume della raccolta
- Anse intestinali prossime al sito di puntura
- Decubitare il paziente in una posizione a lui comoda che permetta in deflusso della raccolta ascitica in posizione declive (il paziente dovrà mantenere la stessa posizione per tutto il tempo di drenaggio della raccolta – alcune ore)
- Decubito sul fianco
- Decubito semi-seduto
- Selezionare il sito di puntura
- Segnare con marker/matita dermografica il punto di accesso
- Disinfezione cutanea accurata (Chloraprep)
- Puntura con agocanula 14G
- La puntura può essere svolta anche senza ecoguida ma con accesso perpendicolare diretto
- necessario sapere dalla precedente centratura ecografica che non vi sono anse intestinali lungo il percorso
- La puntura può essere svolta anche senza ecoguida ma con accesso perpendicolare diretto
Centratura ecografica
Tecnica di indicazione molto relativa nel caso in cui sia presente un'unità di radiologia interventistica.
- Valutazione ecografica dell'addome
- Determinare se esistono areee di saccature del versamento
- Se si punge in una saccatura il liquido verrà dreanto solo in quel punto rendendo vano l'intervento
- Valutare l'ecogenicità (la densità) del liquido
- Determinare se esistono areee di saccature del versamento
- Determinare il punto in cui è possibile svolgere in sicurezza il drenaggio
- Assenza di anse intestinali prossime al punto di accesso
- misurare la distanza dalla cute all'ansa
- se nettamente superirore alla lunghezza dell'agocanula (circa 32mm) è possibile pungere in sicurezza
- misurare la distanza dalla cute all'ansa
- Assenza di anse intestinali prossime al punto di accesso
- Lasciare una marker cutaneo per indicare il punto di accesso
- Il paziente cerà punto dal clinico nel punto indicato dal marker
Puntura con agocanula
Il paziente deve arrivare dal reparto di ricovero o di Day Hospital allettato (o per lo meno in carrozzina) e deve avere un luogo di degenza dove rimanere finché non termina il drenaggio, processo che solitamente richiede diverse ore.
- Valutazione ecografica dell'addome
- Sonda Convex
- Determinare se esistono areee di saccature del versamento
- Se si punge in una saccatura il liquido verrà dreanto solo in quel punto rendendo vano l'intervento
- Valutare l'ecogenicità (la densità) del liquido
- Determinare se esistono areee di saccature del versamento
- Sonda Linear (3-11) + ECD
- Valutare la presenza di vasi della parete addominale nella zona di puntura
- Sonda Convex
- Determinare il punto in cui è possibile svolgere in sicurezza il drenaggio
- Assenza di anse intestinali prossime al punto di accesso
- misurare la distanza dalla cute all'ansa
- se nettamente superirore alla lunghezza dell'agocanula (circa 32mm) è possibile pungere in sicurezza
- misurare la distanza dalla cute all'ansa
- Assenza di anse intestinali prossime al punto di accesso
- Lasciare una marker cutaneo per indicare il punto di accesso
- Con ago-canula di grosso calibro (14G - 16G) pungere nel punto designato
- Se si decide di pungere senza ecoguida è necessario essere molto sicuri che per la lunghezza della canaula non si incontreranno anse intestinali
- misurare le distanze dalla parete nell'ecografia precedente
- Se si decide di pungere senza ecoguida è necessario essere molto sicuri che per la lunghezza della canaula non si incontreranno anse intestinali
- Rimuovere il pungente
- Inserire rubinetto tre-vie
- Fissare la canula
- Montare tramite raccordo una sacca danese a caduta
- Esegure eventuale prelievo di materiale da inviare per le analisi di laboratorio
- Medicazione
Posizionamento di catetere pig-tail
Il paziente deve arrivare dal reparto di ricovero o di Day Hospital allettato (o per lo meno in carrozzina).
MATERIALE
Su allievo coperto da telo sterile predisporre:
- Catetere Pig Tail 10F
- Siringa 10mL
- Lidocaina
- Bicarbonato
- Siringa 16G
- Siringa 22G
- Telo sterile forato
- Chloraprep
- Filo di seta 2-0
- Raccordo tre vie
- Guanti sterili da usare come coprisonda
Fuori dal campo sterile tenere a portata di mano:
- Spray silicone
PROCEDURA
- Valutazione ecografica dell'addome
- Sonda Convex
- Determinare se esistono aree di saccature del versamento
- Se si punge in una saccatura il liquido verrà dreanto solo in quel punto rendendo vano l'intervento
- Valutare l'ecogenicità (la densità) del liquido
- Determinare se esistono aree di saccature del versamento
- Sonda Linear (3-11) + ECD
- Valutare la presenza di vasi della parete addominale nella zona di puntura
- Sonda Convex
- Determinare il punto in cui è possibile svolgere in sicurezza il drenaggio
- Assenza di anse intestinali prossime al punto di accesso
- misurare la distanza dalla cute all'ansa
- se nettamente superirore alla lunghezza dell'agocanula (circa 32mm) è possibile pungere in sicurezza
- misurare la distanza dalla cute all'ansa
- Assenza di anse intestinali prossime al punto di accesso
- Lasciare una marker cutaneo per indicare il punto di accesso
DA QUI PROCEDERE IN STERILITÀ
- Posizionare canula con mandrino all’interno del pig tail srotolando la terminazione del catetere
- Anestesia (abbondante) del sito di accesso
- Spruzzare silicone spray sulla punta del pig tail
- permette di rimuovere lo scalino tra il catetere ed il pungenete e di facilitare l’acceso attraverso il piano fasciale
- Incidere invito con bisturi (mezza circa lama)
- Accedere con il catetere montato su pungente attraverso il sito di invito in eco guida (un operatore può guidare il catetere e uno tenere la sonda)
- Procedere con il catere ben in profondità facendo attenzione a non perforare anse intestinali o altre strutture nobili
- Rimuovere il pugente fino a metà corsa per evitare di pungere strutture ma a tempo stesso evitare accesso di aria in camera
- Srotolare il pig tail
- Far avanzare il catetere sulla guida controllandone l’arricciamento senza ritrarre la guida
- Altrimenti si rischia di arricciare il catetere in parete senza poterlo più raddrizzare dovendo dunque ricominciare la procedura
- Solo a catetere arricciato in sede retrarre la guida
- Far avanzare il catetere sulla guida controllandone l’arricciamento senza ritrarre la guida
- Inserire un rubinetto tre vie sul catetere
- Dare un punto cutaneo con filo di seta 2-0 e legare il catetere al punto per ancorarlo
- Entrare e uscire due volte con ago creando un cesto a quadrato intorno al catetere
- Primo triplo nodo per chiudere il quadrato e non sul catetere
- Secondo triplo nodo sulla parte blu del catetere
- Terzo trplo nodo sulla giuntura bianca del catetere
- Quarto triplo nodo sulla seconda giuntura del catetere
- Non legare mai il rubinetto del tre vie che deve essere libero di muoversi
- Non legare mai alcun elemento oltre alla canula
- potrebbero dover essere sostituiti e nel farlo verrebbe tagliato il filo compromenttendo la stabilit' del catetere
- Montare tramite raccordo una sacca danese a caduta
- Esegure eventuale prelievo di materiale con siringa e deposizione in matracio sterile da inviare per le analisi di laboratorio
- Medicazione
- Garze tagliate posizionate con lato integro nel punto di decubito del catetere
- Coprire con garze integre
- Fissare coprendo la zona con Omnifix
- Spiegare al paziente e ai cargiver di fare attenzione a non trazionare il catetere per quanto fissato e in sicurezza
Referti prefatti
DRENAGGIO PERCUTANEO ECOGUIDATO
Indicazione alla procedura: "Posizionamento di catetere pig-tail per permettere il drenaggio domiciliare tramite ADI o ambulatoriale della nota raccolta di ascite refrattria".
Consenso informato raccolto in forma scritta e allegato al presente referto.
Previa anestesia locale con lidocaina sotto guida ecografica con accesso laterale sinistro, è stato posizionato un catetere di drenaggio pig-tail del calibro di 7.5F e lunghezza 15cm a livello della nota raccolta a carattere ___________, del diametro ecografico di circa __mm, localizzata a livello ______________.
Al termine della procedura il catetere viene lasciato in sede, collegato a sacca danese a caduta e assicurato alla cute con un punto di seta, per essere gestito dai Medici Curanti.
Si drenano ___mL di liquido paglierino limpido nella sacca a caduta che viene chiusa prima di affidare il Paziente ai trasporti per il rientro presso il Reparto di _______________.
Non si segnalano complicanze al termine della procedura.
Bibliografia
Raccolta di immagini
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