- Contrast-Enhanced Mammography (CEM)
- detta anche CESM (Contrast-Enhanced Spectral Mammography)
- è una nuova tecnica introdotta nel 2003
- introduce l’utilizzo di mezzo di contrasto iodato in ambiente mammografico digitale
- La mammografia è la tecnica di elezione nello studio del tumore alla mammella
- ma ha tuttora limiti in sensibilità e specificità
- La CEM sfrutta gli stessi fondamenti biologici tumorali alla base dell’imaging in RM
- ossia la neoangiogenesi
- attraverso lo studio dell’enhancement delle lesioni
- mediante tecnica di sottrazione delle immagini
- attraverso lo studio dell’enhancement delle lesioni
- ossia la neoangiogenesi
- La mammografia è abbinata all’utilizzo di mezzo di contrasto iodato
- al fine di incrementare le capacità diagnostiche
- individuando le aree di maggiore vascolarizzazione
- al fine di incrementare le capacità diagnostiche
- E’ iniettato ev un mezzo di contrasto iodato
- alla concentrazione di 300-370 mgI/ml
- per una dose di 1-1.5 ml/Kg
- con flusso di 3 ml/s
- seguito da bolo di soluzione fisiologica di 60 ml
- Le immagini vengono acquisite
- dopo un tempo di attesa di 1-2 minuti
- Si tentò inizialmente una strategia basata sulla sottrazione temporale (come in RM) di immagini ad alta energia
- Tuttavia, la sottrazione temporale è stata abbandonata,
- perché la compressione della mammella di lunga durata non è confortevole
- inoltre la compressione può ostacolare la normale perfusione del mezzo di contrasto
- per la presenza di artefatti da movimento;
- l’esame è monolaterale
- perché la compressione della mammella di lunga durata non è confortevole
- Tuttavia, la sottrazione temporale è stata abbandonata,
- Attualmente si utilizza la sottrazione di immagini a doppia energia
- acquisizione spettrale (CESM)
- Viene acquisita
- in rapida sequenza
- una coppia di immagini
- a bassa
- ed alta energia
- dalla “sottrazione” delle due immagini
- si ottiene una visualizzazione del contrasto iodato
- è possibile anche ricostruire una immagine a bassa energia senza mdc (mammografia standard)
- Viene acquisita
- permette
- uno studio bilaterale delle mammelle
- una compressione di breve durata
- con riduzione degli artefatti da movimento
- Al momento attuale non esiste una classificazione BI-RADS per la CEM
- di conseguenza si usa il BI-RADS della mammografia per le immagini di bassa energia
- il BI-RADS della RM per le immagini di sottrazione
- acquisizione spettrale (CESM)
- La CEM presenta
- una sensibilità molto elevata del 98%
- una specificità del 58%
- La dose di radiazioni assorbite nell’esame CEM è paragonabile alla Tomosintesi
- ossia modicamente superiore ad una mammografia 2D convenzionale
- Essa è indicata in vari gruppi di pazienti:
- nella stadiazione pre-operatoria
- in pazienti con controindicazioni ad eseguire la RM
- come supplemento o sostituzione dello screening mammografico
- in pazienti con mammella densa
- come approfondimento in caso di reperti non conclusivi alle metodiche di I livello
- nella valutazione della risposta alla chemioterapia neoadiuvante
- in particolare nelle pazienti con controindicazioni ad eseguire la RM
- nella diagnosi differenziale tra
- cicatrice
- recidiva di malattia
- nella stadiazione pre-operatoria
- L’introduzione della Tomosintesi con mdc potrà permettere
- uno studio tridimensionale dell’enhancement delle lesioni come in RM
- ed in particolare la possibilità di prelievi guidati
- Nel 2010 è stato eseguito uno studio di fattibilità su un singolo caso di tumore comprovato da biopsia della Tomosintesi a doppia energia con mdc e sottrazione di immagini
- La mammografia e la Tomosintesi con mezzo di contrasto
- potrebbero essere prese in considerazione come un’alternativa alla RM
- per la valutazione di secondo livello delle alterazioni mammografiche classificate come BI-RADS 4 e 5
- potrebbero essere prese in considerazione come un’alternativa alla RM
CEM vs RM
- LA CEM (CONTRAST ENHANCED MAMMOGRAPHY)
- risulta penalizzata nella VALUTAZIONE DELL’ASCELLA
- non e’ compresa nel campo di vista
- l’altra limitazione e’ che non puo’ essere utilizzata per valutare lo stato protesico
- per il resto le indicazioni sono sostanzialmente le stesse della RM
- risulta penalizzata nella VALUTAZIONE DELL’ASCELLA
- Le BIOPSIE sono molto piu’ a favore della risonanza rispetto alla CEM
- anche per il non utilizzo di radiazioni
- soprattuto per le donne con sindrome eredo-familiare
- con elevato rischio per irradiazione del mediastino
- soprattuto per le donne con sindrome eredo-familiare
- anche per il non utilizzo di radiazioni
- La DISPONIBILITA DELLE APPARECCHIATURE è a favore della CEM
- e’ piu fruibile sul territorio rispetto alla RM
- dove c’e’ un mammografo c’e’ anche la possibilita’ di fare mdc
- e’ piu fruibile sul territorio rispetto alla RM
- In generale la scelta tra l'utilizzo della RM rispetto alla CEM
- dipende dalla confidenza che ha l'operatore con la RM
- Lo SVANTAGGIO PRINCIPALE DELLA CEM
- è l'utilizzo del mdc iodato
- ovviamente comporta un maggior rischio di reazioni allergiche rispetto al mdc paramegnetico
- anche se in realta' in letteratura sono riportati pochissimi effetti collaterali gravi:
- il rischio e' lo stesso di chi esegue una TC con mdc per la prima volta
- anche se in realta' in letteratura sono riportati pochissimi effetti collaterali gravi:
- ovviamente comporta un maggior rischio di reazioni allergiche rispetto al mdc paramegnetico
- è l'utilizzo del mdc iodato
- Il principio della CEM e' lo stesso della TC con mdc e della RM
- quindi si tratta di andare a IDENTIFICARE LA NEOANGIOGENESI
- si va cioe' a somministrare il mdc che va ad opacizzare quelli che sono i vasi neoformati
- hanno una distribuzione e delle alterazioni di parete
- consentono al mdc di passare dallo spazio vascolare a quello interstiziale
- hanno una distribuzione e delle alterazioni di parete
- si va cioe' a somministrare il mdc che va ad opacizzare quelli che sono i vasi neoformati
- quindi si tratta di andare a IDENTIFICARE LA NEOANGIOGENESI
- PROTOCOLLO
- mdc a una concentrazione di 300/370 mg,
- la dose e' 1,5 ml/kg
- somministrato ad un flusso di 2-3 ml/s
- seguito dal flushing di soluzione fisiologica
- L'esame viene eseguito effettuando una SCANSIONE BASALE
- poi si inietta il CONTRASTO
- si aspettano 2-3 minuti
- vengono fatte ACQUISIZIONI sia sul piano CRANIO-CAUDALE che in MEDIO LATERALE OBLIQUA
- per OGNUNA DELLE DUE MAMMELLE
- si inizia dalla mammella in cui c'e' il sospetto
- poi si procede con la mammella controlaterale
- l'esame dure all'incirca 15-20 minuti
- molto meglio tollerato dalle pazienti che possono effettuarlo in posizione seduta
- a differenza della RM in cui la paziente e' in posizione prona con le braccia in alto
- molto piu' scomoda
- a differenza della RM in cui la paziente e' in posizione prona con le braccia in alto
- molto meglio tollerato dalle pazienti che possono effettuarlo in posizione seduta
- La dose di esposizione e' praticamente uguale a quella di un esame mammografico
- visto che ad oggi la CEM non e' ancora entrata nella pratica clinica
- non si ha ancora una terminologia ufficiale nel BI-RADS per la refertazione
- ma si usa lo stesso della RM
- si aspettano 2-3 minuti
- poi si inietta il CONTRASTO
- La CEM e' uguale alla RM per quello che concerne sensibilita' e specificita'
- PITFALLS
- preferibile eseguire la CEM tra il 7 e il 14 giorno del ciclo mestruale
- Per quanto riguarda le LIMITAZIONI TECNICHE
- abbiamo le zone dell'ascella
- anche la zona del prolungamento ascellare
- del solco mammario
- la zona prepettorale
- abbiamo le zone dell'ascella
- FALSI NEGATIVI possono essere legati a lesioni meno vascolarizzate
- TUMORI LOBULARI INFILTRANTI
- prende contrasto progressivamente nel tempo
- quindi e' meno visualizzabile alla CEM
- prende contrasto progressivamente nel tempo
- TUMORI MUCINOSI
- hanno una componenete amorfa all'interno
- quindi si identifica solo il cercine di impregnazione
- hanno una componenete amorfa all'interno
- TUMORI LOBULARI INFILTRANTI
- FALSI POSITIVI invece sono piu' o meno gli stessi che si hanno in RM
- le lesioni benigne con impregnazione
- i fibroadenomi
- l'iperplasia duttale atipica
- i papillomi
- flogistico
- lesioni sclerosanti
- le lesioni benigne con impregnazione
- LE PRINCIPALI INDICAZIONI DELLA CEM
- ad oggi non sono ancora riconosciute in particolari linee guida
- in generale si utilizza:
- per le stadiazioni locali di neoplasia
- per valutare la risposta a chemioterapia neoadiuvante
- per quelli che vengono definiti inconclusive findings
- stanno valutando l'introduzione della CEM nello screening
- in generale si utilizza:
- ad oggi non sono ancora riconosciute in particolari linee guida
- NON C'E' INDICAZIONE
- per le donne ad elevato rischio
- maggiore radio suscettibilita' quindi si preferisce la RM
- valutazione delle protesi
- per le donne ad elevato rischio
Raccolta di immagini
Non sono state rilevate immagini associate all'espressione
"Mammografia con MdC"
puoi provare a cercare con un'altra parola chiave oppure consultare l'Atlante di Radnote
puoi provare a cercare con un'altra parola chiave oppure consultare l'Atlante di Radnote